Torino, tra le Molinette e il Valentino. Adriano, professore ottantaduenne che ha appena perso la moglie, ha un segreto di cui si vergogna un po: da quando Giulietta non cè più, continua a vederla tra le corsie dellospedale delle Molinette, anche se sa che non può essere vero. O forse sì? Chi lha detto che morendo si deve per forza andare nellaldilà, in un paradiso perfetto, algido e lontano? Non è forse più consolante e infinitamente più divertente immaginare di poter restare nellaldiqua, invisibili a tutti tranne a chi ci vorrà vedere, fantasmi della porta accanto con le piccole fissazioni e manie di sempre, con le nostre stupende imperfezioni? Un folgorante romanzo desordio, una commedia fresca e delicata che arriva dritta al cuore.